La match analysis è sempre più una parte fondamentale nella gestione delle squadre di calcio professionistiche di tutto il mondo e sta diventando sempre più presente e importante anche all’interno degli staff tecnici sportivi dilettantistici.
Ma perché è uno strumento così utilizzato? E perché viene considerata indispensabile per la buona riuscita della partita?
Per rispondere a queste domande è importante capire bene di che cosa stiamo trattando. La match analysis è definita come l’analisi oggettiva di eventi elementari comportamentali avvenuti durante una gara sportiva, ovvero una sorta di scomposizione della partita per principi e micro-settori da analizzare separatamente per poi unirli in un secondo momento creando così una strategia complessiva.
Importantissimo!! Mai confondere la match analysis con la performance analysis: entrambe sono importanti al fine del miglioramento della prestazione complessiva di squadra, ma non sono due sinonimi, anzi, possono e devono lavorare insieme.
Match analysis e performance analysis
Dopo aver visto in cosa consiste la match analysis, vediamo la performance analysis, ovvero lo studio dei dati fisici e atletici dei calciatori, durante una qualsiasi prestazione, che sia l’allenamento o la partita, al fine di studiarne il comportamento e gli effettivi miglioramenti o peggioramenti prestazionali.
Ogni giocatore viene monitorato in tempo reale in tutti i valori fisici quali intensità, velocità, potenza, scatto... tracciando tutti i suoi spostamenti, (tradotto in una parola significa tattica).
Mi spiego meglio.
Unire la performance analysis alla match analysis ti permette attraverso il monitoraggio e il tracciamento in diretta dei tuoi giocatori di capire come migliorare determinati movimenti, sinergie o come andare a riempire meglio gli spazi o la profondità.
Per questo esistono due diversi tipi di match analysis:
- Notational Analysis, che comprende l’osservazione di un match
attraverso i cosiddetti “dati di posizione”, quindi passaggi, corner, rimesse
ecc.
- Motion Analysis, che consiste invece nell’osservazione dei cosiddetti “dati dinamici”, ovvero i movimenti in campo degli atleti e i loro parametri prestazionali.
Sono due analisi differenti, che sfruttano, chi più chi meno, anche la performance analysis, e che richiedono non solo il lavoro sinergico di tutto lo staff tecnico, ma anche strumentazioni adeguate al fine di ottenere dati significativi e veritieri.
Come sfruttare la match analysis
Fare match analysis significa avere ben chiaro in testa cosa e quando osservare al fine di ottenere un’analisi più accurata e dettagliata possibile ed essere pronti a qualsiasi tipo di situazione durante la partita.
Per questo si parla di aspetti qualitativi, ovvero ciò che descrive la performance come tattica e comportamento atletico, e aspetti quantitativi, che riguardano non solo i giocatori di movimento ma anche i portieri e in generale l’attitudine di tutta la squadra nel complesso.
Ma la partita in sé è solo uno dei pezzi del puzzle di una corretta match analysis, che deve comporsi di tre momenti, tutti ugualmente importanti:
- Pre-match, dove si guardano le ultime partite disputate dagli
avversari, in modo da andare a identificare i loro aspetti tattici e
tecnici
- Il match, dove si studia la propria squadra
- Post-match, in cui si analizza l’ultima partita disputata, al fine di verificare cosa è stato fatto bene e cosa no, in previsione della partita successiva.
Tutto questo lavoro è però inutile se non viene supportato da una valida tecnologia. Per capire quale è più adatta alle tue esigenze di match analysis clicca qui sotto e scarica gratuitamente la nostra guida agli strumenti di tracking per il calcio!